[Se non sai chi sia Florian Egger, ecco un sunto (qui c'è un video): Vive a Lauregno, un posto molto montuoso, sudtirolese e inculato da dio tra la Val di Non e l'Alto Adige. Nel 1997 durante una rapina in banca a Merano (BZ), cioè dietro casa, spara un carabiniere fuori servizio che passava per caso (il cui figlio rimane in macchina durante la tragedia) (brutta storia) (dentro il libro c'è un bellissimo e toccante scritto di Johnny Mox a riguardo). Si rende latitante. La polizia lo cerca in lungo e in largo, soprattutto nei boschi. Viene soprannominato "Il Rambo di Lauregno". Dopo settimane lo beccano sul Garda, ma pare sia stato per molto nascosto in un fienile poco lontano da casa. Si narra che rientrasse in casa col favore della notte. Condannato a 25 anni, riesce ad evadere qualche anno dopo, ma viene ri-arrestato a Ostia, uscendo da messa]
Se esiste un criminale noneso famoso, è lui(in realtà tecncamente non è nanche noneso ma vabbè)(se non riusciamo neanche a produrre dei delinquenti seri che gente siamo?). Le voci di paese dicono che fosse il più buono del paese, e che fosse solo pieno di debiti. Come Rambo ha ucciso accidentalmente, come Rambo è scappato nei boschi, come Rambo ha attirato qualche simpatia nella sua rocambolesca fuga dagli sbirri. Ma, diversamente da Rambo, è una persona vera.
Quando ti danno un nome però è dura toglierselo. Questo pezzo narra la vita, molto romanzata, di Florian Egger. Quando dico molto romanzata intendo che probabilmente il personaggio narrato qui non corrisponde per nulla al vero Florian. Somiglia più al personaggio che si può immaginare pensando a lui, conoscendo solo i dati delle cronache locali, ambientato in un film tipo Rambo. Un po' come quando fanno un film d'azione su un personaggio realmente esistito e chi l'ha conosciuto si lamenta perché l'attore è più bello, più muscoloso, più cazzuto, parla meglio, mena di più e muore meno della persona reale di cui si vuole raccontare la vita. Lo chiamano romanzare apposta. Quindi non aspettatevi Florian. Aspettatevi il Rambo di Lauregno dentro un film de pache(! Fighe! Freni a man!) degno de I 400 Calci.
Volevo fare una musica alla Melvins ma mi dicono che è venuta fuori una roba alla Metallica, vabbè (Melvins tutt ala vita), comunque è uscita una roba tamarra, così come meritano i film de PACHE.
Credits:
Felix Lalù: chitarra acustica 3 corde (distrorta), voci
Michael "Pero" Pancher: batteria
Mario Agostini: voci
Jacopo Broseghini: basso
Felix Lalù: chitarra acustica 3 corde (distrorta), voci
Michael "Pero" Pancher: batteria
Mario Agostini: voci
Jacopo Broseghini: basso
PACHE! FIGHE! FRENI A MAN!
Gazeta e cafè par colazion
En misto se ’l brinci
No credi ala crisi, credi al balon
E ai tacheti 'ntei stinci
Sti tamburi de zugiadori
I croda con engot
No i dureruès nancia ‘n cart d’ora en ten film da om
(Chei con)
Pache! Fighe! Freni a man!
No von ala sagra
Von al tendon
Ognun già i so banci
Le Husqvarna che varda fuer dal baùl
Ciampane coi crauti
S-ciampi ent par i bos-ci
Me clames ma no te cognosi
I me dis el Rambo
Ma Rambo vi n’è pu de un
(Eu vardà masa film de)
Pache! Fighe! Freni a man!
Se fustus en t’en film
Saruestus amó viu
No sas ci che son mi
Ma la to tipa sì
Gazeta e cafè par colazion
En misto se ’l brinci
No credi ala crisi, credi al balon
E ai tacheti 'ntei stinci
Sti tamburi de zugiadori
I croda con engot
No i dureruès nancia ‘n cart d’ora en ten film da om
(Chei con)
Pache! Fighe! Freni a man!
No von ala sagra
Von al tendon
Ognun già i so banci
Le Husqvarna che varda fuer dal baùl
Ciampane coi crauti
S-ciampi ent par i bos-ci
Me clames ma no te cognosi
I me dis el Rambo
Ma Rambo vi n’è pu de un
(Eu vardà masa film de)
Pache! Fighe! Freni a man!
Se fustus en t’en film
Saruestus amó viu
No sas ci che son mi
Ma la to tipa sì
Traduzione
BOTTE! FICHE! DERAPATE!
Gazzetta e caffè a colazion
Un misto se lo becco
Non credo alla crisi, credo al pallone
E ai tacchetti negli stinchi
Questi coglioni di giocatori
Cadono con niente
Non durerebbero neanche un quarto d’ora in un film da uomo
(Quelli con)
Botte! Fiche! Derapate!
Non vado alla sagra
Vado al tendone
Ognuno hai suoi banchi
Le (motoseghe) Husqvarna che occhieggiano dal bagagliaio
Campane con i crauti
Scappo dentro ai boschi
Mi chiami ma non ti conosco
Mi chiamano il Rambo
Ma di Rambo ce n’è più di uno
Avete guardato troppi film di
Botte! Fiche! Derapate!
Se fossi in un film
Saresti ancora vivo
Non sai chi sono io
Ma la tua tipa sì
Gazzetta e caffè a colazion
Un misto se lo becco
Non credo alla crisi, credo al pallone
E ai tacchetti negli stinchi
Questi coglioni di giocatori
Cadono con niente
Non durerebbero neanche un quarto d’ora in un film da uomo
(Quelli con)
Botte! Fiche! Derapate!
Non vado alla sagra
Vado al tendone
Ognuno hai suoi banchi
Le (motoseghe) Husqvarna che occhieggiano dal bagagliaio
Campane con i crauti
Scappo dentro ai boschi
Mi chiami ma non ti conosco
Mi chiamano il Rambo
Ma di Rambo ce n’è più di uno
Avete guardato troppi film di
Botte! Fiche! Derapate!
Se fossi in un film
Saresti ancora vivo
Non sai chi sono io
Ma la tua tipa sì
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