domenica 17 marzo 2013

Istruzioni per costruire "E' cosa buona e giusta"

Questo l'avevo fatto nel novembre 2011 quando è uscito il disco.
Poi l'ho lasciato lì e ritrovato l'altro giorno.
Così chi se lo vuole fare a casa sa come fare. Per chi invece lo vuole fatto da me, ce ne sono ancora


domenica 10 marzo 2013

CONCLAVE TOUR - Il sunto (Terza parte: Forte Fanfulla, Roma)

A Roma le palme hanno cominciato a morire quando la Lega è andata al governo.




[Ti sei perso la seconda parte, discreto pubblico? Leggila qua]

Io tutte le volte che entro in Roma in macchina vado in para. Le strade di Roma sono come quei videogiochi degli anni ottanta che con la macchina dovevi schivare i massi e le altre macchine solo che al posto dei massi ci sono altre macchine ancora. Non capisco mai gli svincoli e il sabato sera è già cominciato. Dopo un discreto tot di bestemmie arriviamo al Forte e parcheggiamo proprio di fronte all'entrata. Mai stato parcheggiato così vicino a un'entrata in vita mia. 

DIE VERWANDLUNG. Laces (BZ) - 25 maggio 2012

Silvio c'ha ragione. La teoria della menta al quadrato funziona. Il giorno dopo mi sveglio con la testa che fa come il cuore di Irene Grandi ma con un alito invidiabile, invidiabile da Bukowski forse. Sulla fiancata succhi gastrici di robe colorate (nell'ordine di bianco, verdone, verdino, arancio, marrone e giallo) danno un tono al grigio metallizzato. Sfrecciamo con El Pero e El Lorenz, compari di Bue, come per un addio al nubiato a Las Vegas. Svoltiamo alla Forst e ci infiliamo in Val Venosta. Al Trentino che entra nelle valli dell'Alto Adige gli viene la sindrome della terra promessa. Hai mai pensato, discreto pubblico, quando eri un bocia, che dietro gli specchi ci fosse un mondo speculare al nostro ma meglio? Per il trentino dentro lo specchio c'è l'Alto Adige. Nostalgia dell'Impero? Luogo comune? Sindrome da italiano nel mondo? (=vengo da un paese sfigato e di sfigati ma hey, guarda quante rovine) Colpiti dalla sindrome della terra promessa tutto è più fico. La vecchia casa ex poligono di tiro con tre piani e pavimenti di legno sembra un castello bavarese. Le donne sembrano tutte valchirie piene di amore da donare. Le mostre sembrano molto ma molto meno pallose delle nostre, gli workshop son fatti da gente superprofessionale e appassionata, il pubbblico c'ha una gayna pazzesca, a dispetto del fatto che suppongo non colgano tutte le parole. Certo, i vicini non gradiscono, ma il sindaco c'ha messo la firma e la faccia. Certo, la cameriera della pizzeria non sa cos'è il kamut, ma sprizza primavera da tutti i body e noi ci aggrappiamo alla nostra sindrome. C'è pure il pusher, si aggira per la sala mostrando agli spettatori la sua mercanzia: da lontano sono solo pilloloni gialli, ma da vicino sono tappi per le orecchie. Rifiutiamo perchè non vogliamo alimentare il mercato nero dei tappi per le orecchie.
Torniamo al sud come chi ha visto un mondo meglio. Ci ricordiamo che in fondo siamo latini e smaltiamo nostalgia della sindrome coi Cypress Hill.

Enogastronomia: succo, pizza capricciosa senza funghi
Musica: La Piccola Orchestra Felix Lalù, Blacklash, Elcassette (Munich)
Compari di viaggio: el Pero, el Lorenz

sabato 9 marzo 2013

CONCLAVE TOUR - Il sunto (Seconda parte: T-Trane, Perugia)

Damiano, anche detto Damialdo o Mamiano (tra il pollice e l'indice, il ciuffo paura)

[Se ti sei perso la Prima parte, discreto pubblico, leggila qua]

Risolviamo finalmente il problema autoradio. Bastava chiamare mia madre, che si ricorda il codice dal 2005 (Io l'ho messo l'altro giorno e me lo sono già scordato. Era 2325? o forse 2523?). Il nostro nuovo impianto è composto da lettore cd compagno di scorribande e di acufeni negli anni novanta, che si attacca a cassetta che viene mangiata dal mangianastri. L'impianto stereo è mono: unico canale disponibile, il destro. Mi sono perso intere parti sinistre dei dischi in questi anni.
La nostra playlista sono sti cd qua, nell'ordine dell'alfabeto, presi su all'ultimo nella pila in caso di riscossa dell'impianto:
- Iosonouncane - La macarena su Roma
- I Salici - Nowhere better than this place, somewhere better than this place
- Supercanifradiciadespiaredosi - SuperBau
- Morkobot - Morto
- Orfanado - Iter
- X-Mary - A tavola con il principe
Allo svincolo per Perugia c'è un posto che si chiama Infernaccio e lo prendiamo come un segno. Il T-Trane è un negozio di vinili con attaccato il bar, e viceversa. I negozi di vinili così a me mi fan venire l'angoscia della scelta. Spulci e trovi un disco figo, dietro ce n'è un altro e dietro altri dieci dischi ce n'è un altro ancora. Ti dici che è per questo che han fatto tutti i dischi a scaricare gratis da internet, che star lì a decidere cosa comprare quando a prender tutto quello che vorresti puoi lasciarci il valore della tua auto è un pacco. E' forse questo che provano le tipe che bramano i vestiti di moda? Le stesse che tutti gli hipster vinilomani aborrono? Tutto il mondo è paese?

giovedì 7 marzo 2013

CONCLAVE TOUR - Il sunto (Parte Prima - Galeter, Montichiari)

 

Giovedì c'è riunione di lavoro poi lavoro col disagio poi la prima data del Conclave Tour.
Giovedì prima di tutto questo carico tutto in macchina. Nell'ordine: sacco a pelo, borsa della roba da vestire, chitarra, due aste, ghetto blaster di mia nonna, portachitarra, scatolone delle maglie, ventiquattrore dei cd, poster del Conclave Tour. Manca solo la cassetta degli strumentini. Nella cassetta degli strumentini ci stanno: una loop station, un pedale verde, un padale rosso, tre cavi jack-jack, tre cavi canon-canon, tre cavetti, tre alimentatori, due riduzioni canon-jack, un ipod, un cavo jack-rcm con attacchi jack, un cappello da vecchio, un cappello da magnaciunghe e una mitra da cardinale, quattro tshirt per il live, un kazù, un'espansione per kazù mangiata da un cane a Schio, un maiale di plastica, una campana tibetana, un coso che fa i rumori dei film horror, una pila di ricambio e la copia del cd che devo dare al Marcio da un anno e mezzo (perché ha cantato in CopaCobain). Il Marcio vive in Spagna ma ogni tanto capita in valle. Mi sa che è meglio se glielo spedisco. Penso che anche gli squat hanno un indirizzo, ma temo non abbiano la cassetta della posta.