lunedì 16 novembre 2009

Fogli di via

Mettiamo anche che io sono d'accordo che occupare uno spazio in disuso e sfruttarlo cioè fargli fare i frutti buoni per tutti è cosa buona e io la condivido, cazzo se lo condivido.
Mettiamo anche che la repressione come l'ha fatta il comune di Trento e in difesa della legalità (la legalità dico, ora in Italia vien fuori che è un valore, un fine e non più un mezzo per convivere bene le genti, ma questo è un altro discorso ancora) sia più una roba da telefilm americano che da paese civile dove di solito si parla si discute blablablà. I fogli di via poi, si torna a bandire la gente che manco nel medioevo.
Quello che hanno fatto gli anarchici a Trento è proprio una roba da boci sfigati gnegnegnè. Già Trento non è granchè come città. Certo è più figa di una citta del nordeuropa ma non ci vuole poi molto. Già a Trento non esiste la buona tradizione urbana di imbrattare i muri con cose belle, che son solo tags sfigati (oltre al peggiore che scrive sfigati sulle tags. Ci mancava solo lui, ci mancava). Gli anarchici, perché a loro pareva e sembrava cosa buona e giusta, invece di fare cose belle per la città, han deciso di riempirla di scritte così stupide (a parte Bossi ride storto, geniale, ma è una su trenta) che son contento di vivere dall'altra parte della città.
Ci vorrebbero i fogli di via, ci vorrebbero. Non per quelli che occupano, ma per la gente che imbruttisce la città. Perchè il brutto ci imbruttisce a tutti. C'è modo e modo, e mondo e mondo, signori anarchici. I signori che c'han insegnato l'anarchia non sarebbero d'accordo. E non parlo di Sid Vicious.

Foto| L'Adige.it

23 commenti:

Bijan ha detto...

come non darti ragione, soprattutto per l'ultima frase

Ed0 ha detto...

Sono d'accordo sul fatto che gli anarchici si siano comportati male in manifestazione

Ma ricorda che anche il bruno, anni fa ha dato fuoco a dei copertoni sulla rotatoria all'uscita di trento centro, blocando il traffico, imbrattando con bombole i muri, in particolare quando c'è stato Prodi al festival dell'economia

per non parlare di tutte le scritte che i Bruno''s hanno lasciato sui muri del centro storico in questi anni

Senza dimenticarci di quando volevano dare il foglio di via a Donatello Baldo che come un cane si era attaccato alla gamba di ogni politico, prete, associazionista, definendo la pratica dei fogli di via come "aberrante"

lo stesso che esprime la sua opinione allontando chiunque non la pensi come lui, testa molla, e l'ignoto inutile, o spegnendo sigari in faccia a qualche minorenne


e adesso, non si sa come, sono i paladini dei buoni e dei giusti e hgli anarchici sono i cattivi delinquenti

bastian contreras ha detto...

Il mio preferito è quello con scritto "Cesc Fabregas".

Non significa un cazzo, ma posso testimoniare che l'hanno scritto prima che nascesse l'omonimo calciatore.

Che poi io non li definirei anarchici, ma gente che fa quel cazzo che vuole perché così li ha abituati mammà.

Sgrunt ha detto...

la cosa che fa più ridere è che gli anarcoloidi fanno i contropotere e intanto vestono una divisa, come il più fesso dei carramba. lasciamo le polemichette tra plantigradi e insaccati a luoghi più mucosi.

ndr.brt ha detto...

gli anarchici non hanno fatto esattamente una cosa da boci sfigati, hanno reagito (secondo me) in modo decisamente esagerato contro un provvedimento (fogli di via) da boci sfigati.

nonostante non abbia condiviso tutto il surplus che è stato fatto alla manifestazione (rispetto all'idea in origine che era manifestare contro i fogli di via e per gli spazi autogestiti, per me giustissima, infatti ero nel corteo, tranquillo e a viso scoperto), il discorso degli anarchici resta per me più giusto di quello portato avanti da giornalisti, forze dell'ordine e amministrazione comunale.

Unknown ha detto...

il problema è sempre lo stesso, le cose vanno fatte pensando con la testa e non con il culo.

Bloccare l'attività di commercianti, lasciare a piedi gente che torna dal lavoro, imbrattare il centro storico, distruggere la sede di un partito regolare (seppur ignorante), rendere impossibile l'utilizzo di bancomat ecc ecc,
Che bello l'anarchia, il disagio, stiamo fottendo il sistema, abbiamo bloccato la città...sicuro che questo è il modus operandi degli anarchici figli di papà la fuori.
Sicuro come lo rifarebbero domattina con la stessa furia ceca e ignorante, tutto questo è quasi ignorante quanto un banchetto della lega, o quasi quanto le minacce dei leghisti alle gambe degli anarcomammoninsurrezionalisti.


SEBA

Anonimo ha detto...

Per me l'unica cosa triste, e dico davvero triste, come uno di quei film tristi in cui non c'è altro che tristezza, è il tristissimo contenuto di queste scritte. Tristi vent'anni fa, QUESTI anarchici sono tristi come allora, con in più la tristezza di vent'anni passati per un cazzo. A me "Fasci appesi" mi fa una tristezza prima di tutto linguistica, a livello di significante, tanto che la tristezza del significato appena mi sfiora. Trovate un lavoro a Passamani, per favore.

Zanna ha detto...

Smelly, vorrei sapere cosa c'è di giusto nel prendersi qualcosa che non è tuo, nel manifestare contro un provvedimento giusto e doveroso (quelli colpiti dal foglio di via, che non so se erano i più fessi o i più convinti, hanno commesso dei reati - si , occupare una casa, fra l resto cosi per il cazzo, è un reato, art. 633 Codice Penale - e non si può sempre voltarsi dall'altra parte perché "tantosonragazzi").
è vero, viviamo nella repubblica delle banane, con un primo ministro che in qualunque paese civile (o anche del terzo mondo, se vogliamo) si sarebbe già dimesso da un pezzo.
Ma questo non giustifica il "fare un pò come cazzo mi pare". Fare quello che hanno fatto, venerdì e soprattutto sabato, è comportarsi da bocci viziati a cui hanno tolto il giocattolo.
Non vorrei essere stato brusco, ma questi ragazzini col moccio al naso che giocano (ripeto "giocano") a fare gli alternativi hanno sinceramente rotto il cazzo.

ndr.brt ha detto...

se leggi bene ho detto che non ho condiviso tutto quello che era oltre il manifestare per i fogli di via.

il foglio di via non era per niente giusto e doveroso, loro avevano occupato un posto abbandonato e l'avevano riportato in vita, non ne avevano preso possesso.
i pericoli per la comunità da allantonare erano (e sono tuttora) ben altri.

quello che è successo dopo è un'altra storia, e prendo le distanze dagli inutili vandalismi della manifestazione.

Zanna ha detto...

Smelly, posto che la differenza fra "prendere possesso" e "riportare in vita" un edificio è chiara solo a te, che tu ci faccia dentro un centro sociale, o la distilleria del Jack Daniels, o il tuo appartamento, per la legge è indifferente, e sempre di reato si tratta.
Che poi i pericoli per la società siano (anche) altri, dopo venerdì e sabato e tutto da discutere, vista la maturità e la tolleranza che hanno dimostrato i manifestanti. Non è che per caso volevano "riportare in vita" anche la città?

laterraurla ha detto...

pensiero molto profondo il vostro.. che ci sia gente che esagera mi sembra l'abbiano già detto e hanno chiaramente sbagliato, ma quelli ci sono ovunque e non li giustifico(io non c'ero purtroppo non ho visto).. comunque sul fatto della legalità dell'occupazione pensavo ad un pensero un pò più critico e approfondito di un semplice è illegale perciò non si fa, su un blog come questo (che stimo molto personalmente)..
poi vabbè dire che la gente ignora è molto più pesante di quel che sembra, così facendo s'ignorano molte cose.
massì ma tanto noi possamo parlare perciò apriamo la bocca e diamo sfogo a tutta la nostra voglia di insegnare (che filantropi eh!? che gesta eroiche!!)
appresto

Anonimo ha detto...

Ma la questione due pesi e due misure non si può affrontare eh?

ndr.brt ha detto...

per zanna: se durante l'occupazione tu fossi entrato (ma credo che sia più facile usare la lingua in questi casi che non muovere il culo) all'assillo ti saresti accorto che l'edificio era aperto a tutti (ovviamente non a chi voleva sgomberare!) e ai vari dibattiti, presentazioni e concerti che sono state fatte l'ingresso era totalmente libero senza alcun vincolo, io questo non lo chiamo "prendere possesso", questo lo chiamo "aprire a tutti".

e io continuo a riferirmi all'occupazione e non alla manifestazione, ma tu evidentemente sei più interessato al gossip da prima pagina dell'adige che non a qualcosa di costruttivo.

aspettiamo che arrivino anche qua quelli di casa pound a occupare poi saremo tutti più contenti (tanti calci nei denti, cit.)

Zanna ha detto...

Smelly, premesso che il Gossip dell'Adige non mi interessa manco per niente, non sono entrato all'"Assillo" perché personalmente non trovavo giusto farlo, perché non condividevo le modalità con cui è stata fatta l'occupazione, e non ne capivo gli scopi (una questione di principio, se vogliamo). Sono certo di aver perso un occasione di vedere come utilizzavate costruttivamente la libertà, non ho dubbi.
Tuttavia, ho letto con grande interesse i proclami appesi fuori dell'Assillo, e quelli lasciato in giro per la città,e dire che li ho trovati deliranti è dir poco.
Retorica di vent'anni fa, caccia al "fascista", incapacità di accettare il pensiero non allineato...
La domanda è: perché non chiederlo, lo spazio?
Poi, che sia aperto a tutti, è tutto da dimostrare. Si fa un gran parlare di libertà, ma se fosse entrato uno con bomber e anfibi, che accoglienza avrebbe avuto, mi chiedo?
O uno che, anche soltanto la pensa diversamente da voi,ed avesse avuto il coraggio di dirlo apertamente?
@ La terra urla: ritengo che non ci sia motivazione migliore di "non farlo perché è illegale", se non "non farlo perché non è giusto".
Ruberesti mai un Ipod? Ruberesti un auto? Occupare quella struttura è la stessa cosa. Se ciò fosse avvenuto con il beneplacito o la noncuranza del proprietario, non ci sarebbe niente da aggiungere, tuttavia il proprietario (a torto o a ragione, ma nel suo diritto) ha chiesto lo sgombero.
Chiediamoci: perché è stato occupato? Si tratta di gente che è seza casa? è stato un gesto simbolico di una resistenza imbavagliata dal potere?
Non siamo nella Russia di Putin, e nemmeno in Bielorussia o in Iran.
Allora, perché occupare?
Naturalmente, questa è solo la mia opinione, e non vale più di quella di Smelly o di ogni altro.

P.S. una piccola provocazione: c'è un sacco di ottima campagna abbandonata, fuori Trento, perché non occupare quella?

ndr.brt ha detto...

non capisco perché usi la seconda persona plurale invece della terza...

Zanna ha detto...

Ateresclerosi mia... Mi rivolgevo a Te e a "La Terra Urla" (qual'è dei Silly boys?).
Non era fra gli occupanti? Nel caso 4 righe di scusa per aver geralizzato includendoti fra loro.
Spero che la mia posizione (nonostante l'abuso di pronomi) sia risultata comunque chiara.

ndr.brt ha detto...

nessuno di noi due era un occupante, io ho solo presenziato ad alcune attività.
il modo di fare degli anarchici lo conosco fin da quando studiavo a rovereto, sono d'accordo con loro per determinati discorsi, per altri in completo disaccordo... se fanno cose che mi trovano d'accordo partecipo, altrimenti no.

laterraurla ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
laterraurla ha detto...

credo tu sappia bene che anche la campagna è di qualcuno e anche se è vuota è sempre di qualcuno e come tu dicevi non si può invadere il territrio di qualcuno. (bastardo sto qualcuno) quei bastardi primitivi non possono vivere in amazzonia perchè il buon sig. MacDonald ha dovuto fare qualche acquisto.. comunque se una persona lascia l'ipod un paio d'anni a marcire (perchè nel frattempo può usufruire degli altri cinque che ha) non è che mi dispiaccia poi troppo prenderlo e usarlo con qualche amico..magari sbaglio!!
sono d'accordo su una cosa, trovo schifosa la retorica.
ciao

Zanna ha detto...

@ La terra Urla: Perché cel'hai tanto con i "bastardi primitivi"?
Fuor di battuta, non ho seriamente capito questa parte del tuo post "quei bastardi primitivi non possono vivere in amazzonia perchè il buon sig. MacDonald ha dovuto fare qualche acquisto.."

P.S. Sono 12 anni che non entro in un Mac Donald. Non compero niente della Nestle. Non mi ricordo nemmeno di cosa sa la Coca Cola.
La verdura che ho sulla tavola l'ho coltivata prima (a dire il vero qui il più l'ha fatto mia mamma, ma tant'è).
Faccio la differenziata da almeno 15 anni.
Riciclo TUTTO quello che posso.
Faccio car sharing (quando esco la sera), uso i mezzi pubblici per andare a lavorare, e se posso mi muovo a piedi.
Persoalmente non simpatizzo con il signor Mac Donald,e nemmeno con il Primo Ministro e tantomeno con quell'Orango di Giuliana.
Ciò non toglie che PERSONALMENTE ritengo certe cose siano sbagliate e non le condivida.

ndr.brt ha detto...

infatti è il discorso che ho tirato fuori ancora nel mio primo commento, il fare senza per forza condividere tutte le idee/azioni

su internet si tirano sempre fuori dei polveroni per niente, al almeno bar c'è la possibilità di risolvere la questione con una pacca sulla spalla e una birra

peace

Zanna ha detto...

proposta di Peace accettata...
Sulla birra direi che ci può scappare...

pippero ha detto...

non chiamateli centri sociali xfavore...

una volta son passato all'asssilo, volevo fermarmi la notte lì ma mi han cacciato... "Ci aspettiamo lo sgombero da un momento all'altro" era la scusa. "vabbè ma non son cazzi miei?"... cmq alla fine me ne sono dovuto andare... 2 settimane dopo passo in città e non posso manco prelevare per lo sfacelo...
Questi a trento sono dei club cazzuti con l'orario di apertura al pubblico che non pagan la licenze e ti fan pagare pure il biglietto x entrare... mah... sarà che non ho le amicizie giuste...