domenica 29 aprile 2012

BOCCIODROMO. Vicenza - 29febbraio 2012

Al Bocciodromo di Vicenza c'è di tutto: bar da concerti, sala da concerti, laboratori, oggetti appesi in fila, gente divertente, socialità spinta, arti marziali con madrelingua, spiriti sottovetro, navigazione di cani. Unico neo: non si può giocare a bocce.
C'è un problema di terra. L'unica soluzione è uno sta con un dito posato sull'impalcatura delle luci l'impianto non ronza. Purtroppo viene risolto, e si suona senza ronza, ma anche senza una persona che tiene su il suono con un dito. Mi accontento, sfoglio un libro di Moccia per scoprire se fa davvero cagare come dicono (e come si intuisce dalla sua rubrica su Chi), parto il coro della montagna e smollo le bombe, poi mi regalano un pupazzo di babbo natale (che imentico lì, azz) e quando meno me l'aspetto la collera divina manda Ira, una simpatica cagna indigena, a far palestra coi denti nel mio nuovo kazoo pimpato.

Enogastronomia: Birra, grappa bianca, pasta al pomodoro con olive
Musica: La Piccola Orchestra Felix Lalù
Compagni di viaggio: La Fra

sabato 28 aprile 2012

Corso prematrimoniale (vol.1: Diritto canonico)


Mater deriva da munus, dovere, impegno. quando l'etimologia non ti è amica. E' mater solo se ha figli legittimi. Da mater viene matrimonio. Da pater, patrimonio. Sono in due, ma son sempre in tre, perchè di mezzo c'è sempre dio. Uomo, dio, donna, uno si fa il disegno e fa un po' youporn, a figurarselo. Per chi non frequenta internet, si sprecano le battute sul triangolo. Perchè Gesù non si è sposato allora? Eppure aveva l'età per esssere nonno, in Palestina. Che si sia inventato una religione solo come alibi per non essersi ancora sposato? Lo dice la Genesi: "l'uomo abbandonerà padre e madre e si unirà a sua moglie e saranno una sola carne" (Gn 2,24). E quest'ultima è pure la parte migliore, dicono, nonostante la postilla "crescete e moltiplicatevi e riempite la terra".
Il matrimonio non è solubile. Te metti uno, due cucchiai di matrimonio nell'acqua e rimane lì. Una parte galleggia, un 'altra va a fondo. Puoi mescolare finchè vuoi, ci saranno granuli di matrimonio che girano vorticosamente in spire e gorghi per poi tornare a galleggiare o affondare, ma non si scioglie. E' un sacramento permanente (che può essere inteso anche come bestemmia perpetua) ma si può dichiarare che non sia mai esistito, quindi nullo. E' nullo non è rato e consumato, cioè se "i coniugi hanno compiuto tra loro, in modo umano (cioè volontario e nel rispetto della dignità), l'atto coniugale idoneo per sè alla generazione della prole".
L'atto coniugale è descritto nel diritto canonico e tutti lo devono imparare. Chi ha spiegato queste cose a chi ha scritto il diritto canonico è un'altra questione. Per l'uomo (ex parte viri) prevede tre fasi: erectio, penetratio (attiva), eiaculatio in vaginam, nell'ordine descritto. Per la donna (ex parte mulieris) ce ne sono solo due: penetratio (passiva) e receptio seminis. Anche questo, se inverti l'ordine degli addendi non funziona. Inoltre, se qualcuna di queste fasi viene dimenticata il matrimonio non è consumato, quindi nullo. Quindi trombare per la chiesa è importante, ma sotto la discreta sorveglianza di dio, questo onnipotente voyeur.
Si può dichiarare nullo anche se ci sono degli impedimenti previ, che lo fanno nascere già nell'illegalità canonica:
- se hai meno di sedici anni se sei uomo e sotto i 14 se sei donna, poiché è risaputo che i ragazzi maturano prima delle ragazze;
- se c'hai l'impotenza coeundi, cioè se con quella tipa lì proprio non ti tira. Se te invece c'hai l'impotenza generandi, se sei sterile, va bene lo stesso, perchè puoi completare tutta la sequenza ex parte viri, e fatta quella ti metti nelle mani del signore (che comunque ti pacccherà sistematicamente, ma te continua a provare, che non si sa mai che un giorno si rompa la lavatrice);
- se sei già sposato, e hai dimenticato di menzionare;
- se c'è un vincolo parentale, fino al quarto grado. Calcolare il grado di parentela è semplice e divertente: risali verso il parente di congiunzione, riscendi e conta. Se, ad esempio, volessi sposarmi mia cugina i gradi sarebbero (salendo) 1. i miei 2. i nonni (scendendo) 3. gli zii e 4. la cugina. La cugina è quella del detto: si possono far cose, ma sposarsi no. In ogni caso, tecnicamente potrei sposarmi la figlia di mia cugina, il che a una certa età potrebbe risultare un affare.
- se c'è di mezzo un ordine sacro: tecnicamente un prete è sposato con dio, e dio non è uno che se la può fare con tutti (vedi sopra) ma tendenzialmente non condivide i suoi uomini e le sue donne con altri.
- se la donna è stata rapita: rapire una donna ci può stare, ma il matrimonio non vale, ti conviene convincerla con le buone (o con una visura bancaria). Infatti la formula non dice più io prendo te come mia blablabla ma io accolgo te, perchè prendere non suonava bene.
- se prima di sposarti tu o chi per te ha ucciso il coniuge precedente: uccidere una moglie per sposarne un altra, o uccidere suo marito per poterla sposare fa brutto anche per la chiesa e Jessica Fletcher vive dall'altra parte dell'oceano.
Come potete vedere sposarsi non è così facile: basta un attimo, una mossa di troppo, una lieve dimenticanza e te lo possono togliere da sotto i piedi come una tovaglia sotto una tavola imbandita.
In ogni caso, per fortuna quando dio ha creato l'uomo ha notato che si toccava il pacco e d esplorava il mondo animale con l'aria mogia e lo sguardo basito. Non trovava "nessuno che gli fosse d'aiuto" (Gn 2,20) e per uno che hai fatto a tua immagine e somiglianza, affinchè domini il creato, è una bella sbatta. Arrangiarsi a far tutto mentre tutti si ingroppavano (invero inutile, in vista del varo dell'arca di Noè, ma quella è un'altra storia) sarebbe stata una vera beffa. Se dio non si fossse accorto del difetto mentre Adamo era ancora in garanzia saremmo ancora qui a far cose con le pecore, non ci piacerebbero le tette ma il vello e avremmo figli pelosi che potremmo tranquillamente rinchiudere in un recinto elettrificato senza Sky nè Uomini e donne.

mercoledì 25 aprile 2012

Ruggine (2012)

Ci sono un toto di boci che giocano in una fabbrica abbandonata. C'hanno il loro rifugio nascosto e altri boci vengono a conquistarlo ma poi spariscono come nei film pacco. Proprio lì bazzica Filippo Timi, che siccome è culo fa sempre la parte del nazo o del pedofilo. In questo film fa la parte del pediatra pedofilo nazo. Come se non bastasse è pediatra, pedofilo, nazo e sbarellato, che recita l'opera mentre gli cadono le braghe, per dire. Quando vede che ci sono boci che si aggirano solinghi lì intorno li muore come fanno i leoni coi bufali cuccioli. Non è dato sapere cosa ne fa prima, ma è dato supporre tante atrocità con la dolcezza di chi vuole bene ai bambini. Ne muoiono due, e la terza la salvano i boci. Per sicurezza uno di loro, uno basso e leader, gli fracassa la testa perchè quella bocia là era sua sorella e il tipo sta risalendo da una botola come nei film degli zombi. Il bocia basso, leader e assassino diventerà Mastandrea che che per non rendere dei soldi agli strozzini se li beve tutti in birra slavata pontificando sulla condizione umana ma poi gli strozzii gli dicono che ha pagato sua sorella e lui pensa che forse ora sono pari. Ce n'è uno biondo e magro che da piccolo non fa le stronzte da bocia che diventerà Stefano Accorsi e invece di lavorare a auna traduzione giocherà col figlio (che nel sequel diventa tossico) e dice consegno la settimana prossima come quello che richiamerà la settimana seguente con lo stesso disco. C'è una che crescerà Valeria Solarino e fa la prof di artistica supertopa e sinistroide, che non ride alle battute dei professori masculi su quanto siano tope le studentesse tredicenni e si prende male perché il padre della studentessa le presta molte attenzioni e i prof dicono che non sono cazzi nostri e non ci pagano abbastanza invece lei è sensibile perché Filippo Timi uccideva i bambini quando era piccola.

lunedì 16 aprile 2012

40 BUOI - Nuovo video!


Affinità/divergenze tra il compagno di bandiera Messico e noi


In Messico:
- non ti conviene essere ricco perchè a volte sparisci e riappari anni dopo. Se riappari.
- c'è un partito che si chiama Partito Rivoluzionario Istituzionale. Farebbe ridere, se non venissimo da uno stato che ne avevaa uno che si chiamava Forza Italia.
- puoi trovare la pubblicità delle sigarette sull'insegna di una farmacia.
- la tipa della pubblicità dell'Activia è molto più figa della Marcuzzi
- sugli alcolici c'è l'avviso sull'abuso, come sulle sigarette.
- vanno di moda stivali da cowboy con le punte lunghe anche più di un metro
- durante la settimana di Pasqua nei negozi puoi comprare corone di Nazareno
- i partiti stampano un sacco di tshirt e le regalano alla gente povvera, che non avendo altre tshirt, fa propaganda camminando
- alcuni negozi hanno il dj che invita la gente a entrare, altri anche i pupazzi mascotte che ballano.
- le agenzie che fanno prestiti regalano i palloncini ai bambini
- puoi entrare in un negozietto di alimentari e sentire gli Slipknot e i System of a Down
- solo i turisti bevono la Corona, che è slavata anche lì
- i Maya mettevano un'asse sulla fronte dei boci perchè con la fronte schiacciata e strabico eri più bello
- va di moda tenere i boci al guinzaglio
- non ci sono molti segnali, ma ci sono i metasegnali che dicono Obbedisci ai segnali e Non rovinare i segnali
- si mettono un sacco di magliette da calcio
- nei riti sincretici fatti i curanderos accendono candele, sgozzano una gallina e fanno bere al malato la CocaCola, per ruttare fuori la malattia
- il calcetto ha un portiere, ma abbastanza lontano dalla porta, tre difensori, tre centrocampisti e quattro attaccanti

UNA DI QUESTE NOTIZIE SUL MESSICO E' FALSA.
QUALE?