Dogu è questo qua. Dogu è contemporaneamente quello di plastilina che compare in tutte le foto ma anche quello che fa le plastiline e non compare nelle foto ma è dietro la macchina fotografica. In pratica è contemporaneamente Adamo, dio e David La Chapelle. Suonare a casa di Dogu è onore non perchè l'artista è più figo del muratore ma perché entrare nella casa dell'artista è entrare nel laboratorio dell'artista ed entrare nel laboratorio di qualcuno è sempre yo!.
A casa di Dog si mangia vegan, quindi l'unico maiale della serata è il mio maiale per cani e il verso "ti spero come il maiale dentro a un toast" non viene accolto con risate ma con mezze risate in lottta col super-io vegan, anche se tra il pubblico c'è gente che a casa sua razzola nei salumi.
A casa di Dogu faccio il mio primo concerto in Chat Roulette (c'è proprio bisogno di mettere il link a Chat Roulette?). Io non sono mai andato in Chat Roulette ma se ci andassi ci andrei per vedere le tette. Mentre suonavo non ho visto tette, forse un pacco ma dentro i pantaloni. Com'è sttato suonare in Chat Roulette? E' stato bello, ma nessuna mi ha mostrato le tette. Ora che ci penso nessuna tipa mi ha mai mostrato le tette durante un concerto e questo è molto poco rock.
Comunque alla fine ho imparato a giocare al carrom, questo giuoco indiano che gioca colle dame della dama e si manda nei buchi come il biliardo ma senza stecca, col pollice opponibile. A casa di Dogu si fanno megatornei di carrom e io ho fatto una partita e se non ricordo male ho perso miseramente.
Enogastronomia: Cena vegana, cocktail che non ricordo
Musica: La Piccola Orchestra Felix Lalù
Compari di viaggio: La Fra
Nessun commento:
Posta un commento