[Attenzione. Contiene SPOILERONI]
Succede che DiCaprio è uno che va nei sogni della gente per fregargli i segreti. Tipo Freddy Krueger ma senza mani di forbici e sense of humor. All'inizio è in una casa giapponese che sta nel sogno di uno, lo sgamano per colpa di una. Muore e si sveglia in un posto dove sta scoppiando la rivoluzione, ma vien fuori che è in un altro sogno.
Si risveglia in un treno e scappa prima che il giappo si svegli e gli faccia il culo perchè s'è fatto sgamare. Fa per espatriare ma il giappo lo becca, gli dice bravo, mi avevi quasi fregato, ma sei capace, invece di fregare un'idea, di innestarla? Tutti dicono non si può, lui dice si può. Se je la fai ti faccio tornare a casa, dice il giappo. Vien fuori che DiCaprio è un Craxi americano che non può tornare senò lo mettono in galera. Allora DiCaprio dice ok, ti monto io un dream team della madonna. Siccome il giappo gli ha fatto volare l'architetto dal cinquantesimo piano deve cercarne un altro. Trova una tipa che gli monta i mondi alla grande, poi uno che prepara i sedativi, poi un altro che si traveste nei sogni. Vien fuori che potrebbe anche farlo da solo ma la sua tipa (morta) continua a rovinargli le missioni (quella che lo sputtana all'inizio è la sua tipa(morta)).
Devono entrare nella testa di quello di 28 giorni dopo e decidergli di smontare l'impero del padre. Gli entrano nel sogno, lui ha la sicurezza e gli sparano addosso e giustamente l'unico colpito è il giappo (cioè quello che ci mette i soldi, azz). Allora devono fare tuto in fretta. Vanno nel sogno del sogno e gli fanno credere che è un sogno. Poi nel sogno del sogno sono in cima a una montagna, tutti sanno magicamente sciare abbestia e ovviamente gli sparano addosso da tutte le parti. Riescono ad entrare nel monastero d'acciaio e chi risalta fuori? La tipa (morta) di DiCaprio che fa ancora danni. Allora decidono di andare di corsa nel sogno del sogno del sogno del sogno e lì c'è il mondo che DiCaprio si era costruito con la tipa. Si erano costruiti il mondo ideale, che per loro era una città piena di grattacieli, ma sul mare, una spoecie di New York feat. Rimini. Bella merda, dirai, discreto pubblico, ma le scelte dei sogni non si discutono. Finisce che in qualche modo finisce, non muore nessuno, tutti son contenti, DiCaprio (forse) può vedere i suoi boci invece che la solita Hammamet. Nell'ultima scena la trottola gira, gira e prima di capire se è realtà o tutto un sogno si ferma il film e capisci che non era realtà nè sogno, ma solo un film in cui DiCaprio è come Craxi.
Si risveglia in un treno e scappa prima che il giappo si svegli e gli faccia il culo perchè s'è fatto sgamare. Fa per espatriare ma il giappo lo becca, gli dice bravo, mi avevi quasi fregato, ma sei capace, invece di fregare un'idea, di innestarla? Tutti dicono non si può, lui dice si può. Se je la fai ti faccio tornare a casa, dice il giappo. Vien fuori che DiCaprio è un Craxi americano che non può tornare senò lo mettono in galera. Allora DiCaprio dice ok, ti monto io un dream team della madonna. Siccome il giappo gli ha fatto volare l'architetto dal cinquantesimo piano deve cercarne un altro. Trova una tipa che gli monta i mondi alla grande, poi uno che prepara i sedativi, poi un altro che si traveste nei sogni. Vien fuori che potrebbe anche farlo da solo ma la sua tipa (morta) continua a rovinargli le missioni (quella che lo sputtana all'inizio è la sua tipa(morta)).
Devono entrare nella testa di quello di 28 giorni dopo e decidergli di smontare l'impero del padre. Gli entrano nel sogno, lui ha la sicurezza e gli sparano addosso e giustamente l'unico colpito è il giappo (cioè quello che ci mette i soldi, azz). Allora devono fare tuto in fretta. Vanno nel sogno del sogno e gli fanno credere che è un sogno. Poi nel sogno del sogno sono in cima a una montagna, tutti sanno magicamente sciare abbestia e ovviamente gli sparano addosso da tutte le parti. Riescono ad entrare nel monastero d'acciaio e chi risalta fuori? La tipa (morta) di DiCaprio che fa ancora danni. Allora decidono di andare di corsa nel sogno del sogno del sogno del sogno e lì c'è il mondo che DiCaprio si era costruito con la tipa. Si erano costruiti il mondo ideale, che per loro era una città piena di grattacieli, ma sul mare, una spoecie di New York feat. Rimini. Bella merda, dirai, discreto pubblico, ma le scelte dei sogni non si discutono. Finisce che in qualche modo finisce, non muore nessuno, tutti son contenti, DiCaprio (forse) può vedere i suoi boci invece che la solita Hammamet. Nell'ultima scena la trottola gira, gira e prima di capire se è realtà o tutto un sogno si ferma il film e capisci che non era realtà nè sogno, ma solo un film in cui DiCaprio è come Craxi.
1 commento:
ahahahahahaha...l'ho visto e dormito (e quindi anche magari sognato) proprio in questi giorni. Che matrioska di realtà e finzione.
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