domenica 4 ottobre 2009

Zio, spiega la vita, spiega perché/ Ah zio, spiegami tutto, spiega com'è

Parlando della canzone Lo Zio Paolo Conte ha detto quelle cose intelligenti di poche parole che mancano dalla bocca dei ciarloni. Volevo fare una citazione da nerd ma non trovo più l'intervista diolai. In ogni caso il senso era che lo zio è importantissimo perché è una figura vicina e affidabile al pari del genitore ma al contrario del genitore non ha l'ingrato ruolo dell'autorità da esercitare. E' per il bocia la porta sulla vita che i genitori non possono essere. Lo zio spiega la vita, la spiega tutta.
Ecco, oggi è nata Maia, la popa della mia migliore amica Irene e del suo buon compagno Barnabi. Come? Non vale come zio? Allora ricapitolo. Con Irene abbiamo fatto insieme l'asilo, le elementari, le medie no (sezioni diverse), il liceo, l'università, ci siamo laureati tipo a dieci giorni di distanza. Insomma compagni di banchi. Non solo quelli di scuola. Quelli dei bar li abbiamo consumati come il piede di San Francesco tanto che gente è andata avanti anni convinta che fossimo morosi. Poi, già che c'eravamo abbiamo suonato insieme dieci anni, in due gruppi e mò, prima di riempirsi come un uovo, era la corista principale della Piccola Orchestra. Quindi vale come zio no? Sono eccitato come uno zio, allora vale.
Quindi in bocca al lupo a loro ma anche a me, no?
Per capire il delicato ruolo che mi spetterà eccola, la canzone incriminata.

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