mercoledì 12 settembre 2012

Lezioni di piano (il sunto)


C'è un tipo in nuova Zelanda che si fa mandare una moglie dalla Scozia. Gli hanno detto che è muta, lui pensa di aver fatto un affare. Quando arriva la dimenticano su una spiaggia con la figlia fino al giorno dopo, poi le portano a casa ma le lasciano il pianoforte sulla spiaggia. Lei gli mette il primo interminabile muso. Appena arrivata.
Per non vedere quel muso il marito se ne va a coprare terra in giro per la Nuova Zelanda. La moglie muta col muso chiede a Harvey Keitel di portargli su il piano dalla spiaggia. Harvey Keitel non ha voglia e allora la accompagna e basta. La moglie muta suona con la figlia fino a quando fa notte. La moglie muta è brava e bella, ma suona sempre la stessa canzone di Michael Nyman. Harvey Keitel allora baratta 80 acri di terra con il piano, dice che vuole imparare a suonarlo, e a impararlo ci deve pensare la moglie muta. Ma Harvey Keitel è un dritto: le dice io ti rendo un tasto del piano per ogni volta che posso vedere un centimetro di pelle in più. Lei lo vuole proprio, questo piano, e accetta, anche se tuttte le volte è una sega farle togliere la roba, perchè ha più strati di uno scalatore dell'Himalaya. Il giorno che Harvey Keitel le propone di venire a letto nuda lei non ci sta proprio dentro e lui si scazza e le regala il piano. Il giorno dopo lei torna lì e se lo fa, alla faccia del giorno prima. Il marito sta tutto il tempo che trombano sotto la casa di Harvey Keitel ad ascoltare. Fino alla fine. In effetti con lui non ha ancora consumato. Ci rimane male. Anche perchè quella sera lì le sparisce il muso. Il giorno dopo la sgama mentre va da Harvey Keitel e la trascina casa. Lei capisce che non è cosa e si fa anche il marito. Il marito dice finalmente e tutto va bene. Quando scopre che Harvey Keitel (che stava lì ad aspettarla come un babbo) se ne va dalla Nuova Zelanda, toglie un tasto del piano, incide col fuoco qualcosa come il mio cuore è sempre con te e la da alla figlia che gliela porti. Questa bocia di merda della figlia invece lo porta al marito che, avendo in mano un ascia, scende e le taglia un dito. Poi invece si rende conto che invece che tenersi una moglie muta, musona, che fa casino col piano dalla mattina alla sera, con un dito in meno e una figlia falsa e stronza e anche traumatizzata è meglio rimandarla in Inghilterra con Harvey Keitel. Gliela sbologna, ricaricano tutto sulla barchetta , fanno una fatica boia a caricare il piano e a metà strada lei dice no il piano non lo voglio più, buttatelo a mare. Harvey Keitel ha già capito che aria tira (e che affarone ha fatto) e fa buttare il piano a mare. Lei mette il piede nella corda e il piano la trascina giù e muore. Dopo due minuti di morte subacquea si accorge che se muore così fà la figura della stronza fino alla fine, e allora torna su. Harvey Keitel le costruisce un dito di ferro e tutto va bene.

1 commento:

Eva Corre ha detto...

Mi hai distrutto un mito.