Nel frattempo ho avuto altro da fare prima di collassare al letto tutte sere. Le mie uniche letture sono state i cardini dell'informazione italiana: Internazionale e
Già da luglio avevo sulla panca di legno di fianco al cesso un libro che m’ha regalato l’abuelita Maria, Psicomagia di Jodorowski: ogni cagata due, quattro, sei pagine. Non che legga particolarmente veloce, me la prendo col comodo. Però leggere un libro sul cesso è un sacrilegio, non vale, è come farsi mezza sega alla volta.
Tutto questo fino a ieri. Da ieri ho ricominciato a leggere, signori, e lo annuncio con fierezza. Poi magari rismetto per altri tre anni. E quale miglior libro per ricominciare a leggere che il libro scritto da uno che sta per morire? Da uno che sulla porta scrive ogni ospite è indesiderato? Parlo de La fine è il mio inizio di Terzani. Non c'è storia inventtata che valga lla vita di qualcuno. Poi a me questo mi illumina sempre. Mi illuminano sempre, sti anarchici. E' ora di cambiare. Cosa? Boh. Le donne son più comode, cambiano pettinatura e il gioco è fatto.
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