giovedì 20 novembre 2008

Ve lo ricordate il righello da 20?

E' molto probabile che questa roba sia già passata su mille altri blog, da Beppe Grillo fino all'ultimo degli indignati, ma mi preme riproporre i videi-verità mediat(ic)a di Piazza Navona.





Questo per due motivi.
1. Perchè è bene ricordare. Ora che la maggior parte della gente ha una videocamerina in tasca, ora che il tubo è libero e accessibbile ognove e le immagini raggiungono più gente uno pensa che l'indignazione possa crescere. Invece no. Governo e polizia ti prendono per il culo come prima. La differenza è che ora le immagini ci sono, ma comunque le guardano solo gli indignati e quelli che guardano Annozero. Niente di nuovo sotto il sole dunque, ma già che ci siamo ricordiamo, che non fa (quasi) mai male.
2. Perché bacia manina che qualcuno s'è sbattuto a raccogliere e mettere le didascalie. Quindi grazie, massimo rispetto, somma ammirazione, grazie. Solo che a me m'ha scassato sto fatto del dividere sempre il mondo in due: i buoni/cattivi, fascisti/comunisti, cappuccino/macchiato.
Il TG2 dice che nel corteo ci sono studenti sia di destra che di sinistra, ma guarda caso quelli pestati non sono studenti o cittadini che manifestano pacificamente, ebbene sì, sono compagni.
Quelli che pestano non sono stronzi infami violenti boriosi senzaddìo e screanzati cittadini che (sotto lo sguardo orgoglioso delle forze dell'ordine) pestano altri cittadini senza motivo alcuno, punibili in quanto tali. Quelli sono fascisti. Non capisco. E' peggio un pestatore o un pestatore fascista? (Walter de Il Grande Lebowski direbbe che son meglio i secondi, perchè almeno hanno un'etica)
Il terzo video poi son solo immagini sacrosante ma con una canzone punk e fastidiosissima dei Los Fastidios che inneggia all'antifascismo. Io son riuscito a finirlo solo perché avevo grande motivazione. Che senso ha farcire sempre tutto di fazioni quando si vorrebbe che queste infamie senza colore dovrebbe vederle tutti anche mia nonna, anche mia cugina e la lattaia che ha chiuso?
Fascio infame/ti nascondi ed alle spalle mi colpisci con le lame/non ti fai vedere in faccia non serve a niente/con la tua puzza di merda ti distinguo tra la gente è una bella nenia, divertente, unisce ma ha rotto il cazzo anche a chi si sente di sinistra. Siamo sempre fermi al confronto masculo che si fa col righello da 20. E' da lì che è ora di muoversi.

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