giovedì 29 novembre 2007

The Cheese Guy

Il bello di parlare un dialetto non è puoi parlare e la gente non capisce. In effetti è anche questo, ma vabbè. Il bello è che come ogni lingua ci sono delle espressioni perfette, a loro modo poetiche, rendono così bene l'idea che tentare di tradurle nelle altre lingue le castra in modo tale che non solo non rendono alcuna idea, ma possono far pure cagare. Una di queste è CHEL DAL FORMAI, letteralmente quello del formaggio, o el del queso. Generalmente utilizzato in discorsi relativi a una persona ritenuta infame, per di più declinato in Ariverà ben chel dal formai! ("Arriverà quello del formaggio") o Fin che el giata chel dal formai ("Finchè non troverà quello del formaggio").
L'espressione deriva dai tempi in cui tutti avevano animali domestici, il cui latte poteva diventare una fonte di sostentamento più che di profitto. Ognuno portava il latte al ciasèl (il caseificio) e riceveva in cambio una quantità di formaggio proporzionata alla quantità di latte. CDF era quindi una sorta di compensatore, di dispensatore della dose adeguata. Rendeva ciò che era stato dato. Più o meno il concetto comune di giustizia.
CDF è l'incarnazione della giustizia divina (o terrena, se funzionasse) in terra, equilibra i torti subiti attraverso una punizione esemplare e proporzionata alla colpa (con la speranza che ecceda, ovviamente).
Poi, attraverso questo film

ho scoperto che il concetto di CDF è perfettamente sovrapponibile a quello di Nemesi.
Solo che vuoi mettere?

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