sabato 9 aprile 2011

127 ore (di Danny Boyle)

[Non contiene spoiler, visto che come finisce si vede qua a sinistra]

Dal primo momento in cui entra in scena, il moroso culo di Sean Penn in Milk, non può che starti sul cazzo, tanto è pieno di vita e di gatorade e di filmati di se stesso mentre dice che vuole impiegare meno tempo di quello segnalato dalla guida. Infatti il momento più alto del film è al minuto cinque, quando, facendo il figo nei canyon con la bici supertecnica, fa un volo della madonna e la musica si ferma. Lì speri che si sia fatto molto mooolto male. Invece si fa una risata e si rialza, il merda. Poi incontra due ragazze, gli fa fare un po' di tuffi da un crepaccio che oggi ci sarà il biglietto per entrare probabilmente. Anche le due tipe lo considerano un babbo. Carino ma babbo. Lo invitano a una festa il giorno dopo, gliela mettono così, su un piattone d'argento con la tovaglietta di pizzo ma lui zampetta via come uno che zampetta via nei cartoni. Poi succede che entra in un crepaccio e s'aggrappa dove non deve e cade, seguito da un masso. Come ben sappiamo gli rimane un braccio tra il masso e la parete, col pollice che spunta fuori come a fargli ok, ma non c'hai messo meno della guida. Ha una pinza ma decide che scheggiare la roccia con un coltellino è più intelligente. Gli viene in mente che siccome è uno figo e imprevedibile non ha detto a nessuno dove sarebbe andato. Non che questo permetterebbe alla gente di trovarlo in fondo a un crepaccio in mezzo al canyon in mezzo allo Utah. Dopo cinque giorni si rompe il cazzo e si taglia un braccio. Rallegra l'escursione nel canyon di una famigliola bevendosi tutta l'acqua e poi via, all'ospedale. In elicottero, perchè in bici nel frattempo gli era diventato difficile.

Poi i titoli di coda mostrano lui, quello vero, che continua a fare l'attivone con un uncino al posto della mano, ti sta ancora sul cazzo anche se è quello vero e non l'attore, poi dice che ha trovato la morosa e un figlio. Allora, vissto che si nominano i bambini, non ti sta più sul cazzo.
Quello che non dice, e che interessa a tutti è: è poi tornato nel crepaccio a recuperare la sua propria mano o l'ha lasciata ai mangiatori di carogne?

1 commento:

Emmeci ha detto...

qualche giorno dopo il ritrovamento una squadra di rengiers è andata a recuperare la mano e le straze che s'era lasciato dietro.
lui sei mesi dopo ha fatto un servizio con la nbc dove faceva vedere il posto e era la prima volta che tornava nel canyon. e sai che ha fatto in quella occasione?! ha sparso le ceneri della mano sul punto in cui s'è tagliato il braccio..
come sempre il film è una minchiata..