venerdì 10 luglio 2009

Le voci

Ieri ero in sala prove dei Fango a fare un'intervista. La sala prove dei Fango è decisamente la più fica di tutte. Non mi serve neanche vedere tutte le altre per dirlo. C'erano Lorenzo e Cina, con Seba dei Kepsah. Ciarliamo del meno, fotografiamo una scatola piena di falene, facciamo fare la guerra alle libellule, poi partiamo. Finito il pippone spiegazione, quando è ora di attaccare, il registratore digitale di mia sorella non va. Pile scariche. Cambio le pile, non va, mi dà errore. Tolgo il microfono staccabile, non va. Metto le pile di prima, non va. Metto le pile vecchie scariche, non va, ovviamente. Il Cina tira fuori un registratorino degli anni 80, senza la finestra, con la cassetta in vista. Cominciamo a registrare, dopo due minuti Lorenzo fa Forse è meglio provarlo. Proviamo, non ha registrato niente se non un mmm continuo con qualche pausa. Mettiamo il microfonino nel buco del microfono, non va lo stesso. Cambiamo cassetta, da 46 invece che da 90, non va. Alla fine ci accorgiamo che gira solo un pirulo, l'altro aspetta. Tentiamo la via cellulare, ma quanto tiene? Io ho bisogno di almeno un'ora e mezza, come minimo minimo. E poi quando lo scarichiamo? Quando ci rivediamo per scambiarci i file? Provo col mio lettore mp3, ma bisogna tenerlo troppo vicino alla bocca, si ammazza il dialogo. Non abbiamo neanche una cuffia per vedere se funziona. Il Cina ha un multitraccia, possiamo usare quello, con dei microfoni panoramici, in fondo è pur sempre una sala prove. Ma tutte le cassette sono già registrate, e il multitraccia registra sopra quello che c'è. In extrema ratio Seba va a casa sua, nel paese vicino, a cercare il suo registratore. Torna dopo mezzora senza, non si trova.
Incredibile nel 2009 quanto sia dificile registrare le voci della gente. Sembra una congiura dello stato.
Niente intervista dunque, ma in compenso abbiamo fatto le belle chiacchiere con bella gente. L'unico riparo dalla crisi. Cosa vuoi di più dalla vita?

1 commento:

Zebba ha detto...

era inevitabile che scrivessi di quest'esperienza.
ci pensavo proprio mentre tornavamo dalla sala prove più fica del trentino (un esempio di arte e genio Cinese in piena regola, chissà che fica diverrà dopo i lavori in corso)

Cosa ho imparato?

quando le avversità sono troppo avverse meglio non raschiare il fondo o provare a risalire, è semplicemente più comodo girarsi e rimandare.
grazie della lezione esistenziale.