lunedì 16 febbraio 2009

La notte di San Valentino

Questo weekend totalmente domestico mi ha fatto scoprire una cosa. Finalmente ho realizzato perché la gente esce il sabato sera. Non è per sfogare le frustrazioni del lavoro, nè perché il giorno dopo si dorme, nè tantomeno per trombare. La risposta all'annoso quesito è che di sabato sera non c'è niente in televisione, ma proprio niente di niente. Allora la gente si sente libera di abbandonare a sè stessa la scatola del rumore e uscire, finalmente liberi, come un cane che fa i bisogni.
Il sabato sera l'uomo caga. Il mondo lontano da scrivanie e divani.
L'unica cosa decente era Paris Hilton's BFF, in cui la zoccola più ricca d'America cerca il suo miglior amico per sempre, una specie di XFactor in cui non si canta ma stai alle regole di Paris, che sarà pure stonzetta, ma quanto le vogliamo bbene.
Era pure San Valentino, ma mi è venuto in mente domenica. Vabbè.
La cosa strana è che proprio la notte tra venerdi' e sabato son stato su fino alle 7mezza di mattina a montar videi e scriver canzoni, un po' come fece De Andrè con Amico Fragile, solo che il povero Fabrizio, ahilui, non è mai riuscito a raggiungere le mie vette liriche. Avrebbe scambiato tutta la sua cantina (e posso assicurarvi che ci teneva) per un Poco Dio o un Ora pro Faber. Ma ora è morto e forse qualche brandello di cervello dentro a qualche verme lo desidera ancora, ma si attacca al cazzo.

I videi son tre videi nuovi di pacca targati La Ostia, i cui protagonisti sono quelli che io personalmente trovo il megliogruppoinarrivabbilenoncisonocazzi del Trentino (e forse del mondo), i Supercanifradiciadespiaredosi, per l'occasione feat. La Piccola Orchestra Felix Lalù (cosi' posso bearmi della loro bravura, come quando ti presenti in giro la tua cuginetta supertopa),. Tutto girato in sala provae per un nuovo progetto che sta partendo ora e che si chiama The Mountain Sessions.
Ora la cosa sta muovendo le prime sgambettate, ci sono solo SCFAED, Absinth Effect e Next Point ma sono in arrivo nuove succose emozzioni. Vi terremo infornati.

La canzone invece si chiama (Beibobeibo I love you) QuattroEver ed è, uditeudite, una canzone d'amore scritta la notte di San Valentino, casualmente. Ma esiste forse il caso? O siamo dei predestinati come i protagonisti degli Harmony? A me piace pensare che è tutto vero,, sono convinto dell'esistenza dei non-evasoi fiscali in Italia.
Bene, questa canzone d'amore dall'odore acre è forse a canzone più becera e spaccona che abbia mai scritto, molto Queens of the Stone Age meet Wolfango. Il testo è molto complesso e intenso, ma va ditto al cuore della mi pischella: I love you beibe/gimmegimme some more (con variazioni dialettali damedame de pu, damedami'n amò)/Beibo beibo I love you>>>>quattro ever (rit.)/ oh oh oh oh oh, all night long.
A Cesare quel che è di Cesare, come per molte altre storie rubate per farne canzoni, quella del QuattroEver non è proprio farina della mia bustina, è uscita la notte di sabato scorso dalle bionde fauci di Erwin, il chitarrista dei The Damsel's Demon Lovers. E saranno proprio codesti compari, rocker dalla valle della negazione, gli orchestrali di diritto per le prossime venture registrazioni. La famiglia si allarga. Bellazzi'o.
Alla prossima puntata.

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