sabato 22 ottobre 2011

Una canzone al giorno n.7 (El cuart)


Un paio d'anni e mezzo fa ho fatto sto coro della montagna (che è scritto in solandro e non in noneso per una volta) che parlava dei caduti della morra e di gente che cerca un quarto uomo (o donna) per fare una partita (o preferibilmente molte). L'idea era di registrare un mega coro della montagna con i cantanti dei gruppi trentini (Qui ci sono le intenzioni), un coro chiamato Il Sontuoso Coro Montuoso. Ho scritto a trenta persone, mi hanno risposto in 13.
Quattro di questi hanno registrato e son finiti in questo video.
Altri due (Alberto dei Norticanta e Andy dei Next Point) son venuti a registrare, poi tutto è finito nelle formattazioni del pc e nei cambi di programmi di registrazione (sigh).
Quando l'ho ripreso volevo fare un coro classico, solo voci. Man mano che il sole muoveva le ombre tutto fuori invece ho realizzato che un coro della montagna classico aveva poco senso: ho cominciando tenendo la traccia base di chitarra che mi ero fatto, poi Fede e Wice hanno aggiunto le voci sarde all'inizio, poi il beatbox fatto con la saliva, poi ho aggiunto un pezzo ragamuffin alla fine di questo, poi una roba rubata ai Litfiba, poi ho trovato sto riffone di chitarra finale che mi piaceva un sacco e non riuscivo a togliere. A quel punto lì la canzon mi era totalmente sfuggita di mano. L'ho mandata qua e là. E' venuto Alberto e ha fatto delle parti vecchietta in chiesa e delle parti Tiziano Ferro nel pezzo Litfiba. Ho mandato da far le percussioni a Joe Barba sotto il pezzo ragamuffin. Le percussioni erano strafighe ma non c'entravano una mazza col pezzo ragamuffin allora ho buttato al cesso il pezzo ragamuffin e tenuto solo le percussioni e il pezzo Litfiba è diventato il pezzo Negramaro con l'aiuto di Nicola. E sul pezzone finale il Pero mi ha fatto una parte di batteria sontuosa e il Cina c'ha messo quella voce lì che ce l'ha solo lui.
Insomma la canzone è cresciuta con la gente intorno, come il buco delle Polo.
Grazie gente, è stato vero piacere, e il coro della montagna l'ha messo in culo al coro della montagna.



La Piccola Orchestra Felix Lalù
El cuart (vol.2)

Ne serve el cuart
per giugar ala mora
per doi quindesi ancora

El Mario l'è na n crauti l'è na via cola morosa
el Bepi le partì per la forla da la sposa
el Dolfo l'è per sora no'l teign pu la mora
el Gusto a sbeglar l'à perdù la os ancora

Ne serve el cuart per giugar ala mora
per doi quindesi ancora

Le senti le botte sul tavolo che batte?
le vedi le voci nel fondo della notte?
fan quindici punti in fondo alla bottiglia
in culo al pudore
in culo alla famiglia

Mani, facciamo due mani
al ciano alle mani ci penso domani
Mani ,c'ho male alle mani
veniamo alle mani?

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