giovedì 17 settembre 2009

La Cripta è sempre al lavoro, sono io che son via

Tornare dalle montagne alla città è (sempre) trauma. Gente, macchine, bar che chiudono presto, questa è la città. L'unica mia cura è la Cripta. La Cripta è come ill cancro, lavora anche quando stai bene e al momento giusto, quando sei un po' giù, traaaack, con ovvio doppio senso tra l'onomatopea e la canzone sul disco (te le devo pure spiegare, discreto pubblico).
Succede che mentre mancavo i mie heroi hanno continuato a produrre, senza permessi, senza ferie, senza tredicesima, tirando fuori da sotto l'impermeabile una quantità non moderata di new shit. L'estate fuori scalda? Chissenefotte, la Cripta è scura come la vita, cammina sempre sulle foglie dell'autunno del mondo. Ora è un peccato dover dire tutto in un post ma selavì.

Intanto c'è una grande novità, o un grande ritorno. Ecco a voi Nello, il nuovovecchio membro della Cripta, semitrentino di disgraziata fede doriana. Clima sommesso, una canzone proprio per tu che a cantare in gradinata non sei stato mai.

La Cripta Crew (Zincu&Nello) - Sabbia senza oracoli


Poi di nuovo Masta col pezzo sulla notte. Tipo Jovanotti che cantava Gente della notte ma senza Cecchetto.

La Cripta Crew (Zincu&Masta) - Buonanotte (trauma d'argento)


E poi la sorpresona. Questa l'abbiamo registrata in primavera e io m'ero pure dimenticato. Era il tempo che avevo fatto Quattro ever ed ero preson con I love you baby. Sembra disagio ma parla della gioia, davvero.

La Cripta Crew (Zincu&Masta) feat. Felix Lalù - Spasmo


In più, io che ho acccesso so che altri canederli densi di speck e lame dalmine bollono in pentola. Aspettate sorseggiando il vostro triste tamarindo MDMA.

1 commento:

Anonimo ha detto...

che dire.....come un moscierino cammina disperso sopra il schermo folto di colori televisivi...aspettando con panzienza l`immagine adatta......io scelgo la Cripta......alieno