domenica 14 aprile 2013

Fin qui, tutto bene

Ti ricordi la Strage di Stava, discreto pubblico? Ti suona qualcosa un'intera valle rasa al suolo da una montagna di fango e rifiuti tossici alta cinquanta metri? No? E' normale. E' il Vajont del Trentino, solo che a suo modo è ancora più grave. Primo perché è avvenuto negli anni Ottanta, e quindi c'erano già esperienze di disastri. Secondo perché ci sono precise responsabilità politiche, nel disastro. Allora è meglio dimenticare, sennò escono brutte storie.
Abbiamo fatto sto corto con Stefano Bellumat (geibi.tv). L'idea era di parlare delle Strage di Stava, di raccontare passo passo come ci si è arrrivati.
Tutto succede in un bar dove sti boci avventori giocano ad un macabro giuoco dell'oca il cui scopo finale è provocare la strage. Nel frattempo il barista prepara un cocktail celebrativo.
Abbiamo anche partecipato a un concorso il cui tema era storie di lavoro. Ma i giurati non hanno capito che era un bar e che al bar ci lavora  il barista e il corto non è stato considerato perché non c'è alcuna storia di lavoro. Ci avessero detto che faceva cagare era meglio.
In ogni caso resta che per noi è figo, che i bambini che hanno recitato son sttati dei grandi, e hanno pure imparato pezzi di storia che altrimenti avrebbero dimenticato.


1 commento:

Marco Dianti ha detto...

complimenti vivissimi per il video che meritava il primo premio e lo davamo tutti per scontato, è stata davvero una sorpresa