giovedì 3 luglio 2008

Back from Rafanass

Ogni giorno salta fuori una nuova frontiera per far soldoni. Prima era la Borsa poi il web e ora c'è Second Life. Ogni giorno ne salta fuori uno che ho fatto il mio primo milione. Quanta pena ci fanno, sti nerd, qui al Felix Lalù Institute of Giving Advices. Ma dove pensano di andare, con la scoliosi che si ritoveranno.
C'è un modo ancora migliore di fare li sordi, compari, vecchio come il cucco, e cucchi pure di brutto.
E' molto semplice, ecco le istruzioni:
- ascoltati na cifra di Bob Marley Peter Tosh e altre robe in levare, ma basta anche Bob Marley, tanto poi il resto non cambia molto
- raccogli un gruppetto di musici decenti, non dico estremamente talentuosi. Gente che sa tenere il tempo, che caccia un assoletto demente ogni tanto e che non pretende di più dalla vita. Se ce n'è uno o più coi dread ancora meglio. Se li ha appena tagliati recupera qualche foto di prima e fotomonta
- chiuditi in sala prove, tira fuori due giri in levare, poi cambia la tonalità e non muoverti di lì
- la prima canzone, necessariamente, è quella sulle canne, che non ce le lasciano fumare, quei proletari degli sbirri e finanza, cattivoni che non capiscono che noi siam gente buona e non facciamo male a nessuno
- quelle che seguono possono avere i seguenti argomenti:
Δ sud del mondo
Δ sfruttamento
Δ anche precariato se ti senti vicino alle questioni moderne
Δ la tua terra, il sole che c'è lì
Δ magari mettici pure il nucleare
Δ lo stato e i politici corrotti
Δ e anche l'ambiente, che non fa mai male (poi se anche fai in un megaconcerto, in cui tutta l'erba rimarrà sdrucita e piena di bicchieri di plastica e chewinggum e il livello di decibel spaventerà gli animali selvatici nel raggio di 5km non c'è problema, l'importante è la good bibration)
Δ e perché no? anche una sulle droghe pesanti, che ci riempiono di tossici che non comprano i cd e di cocainomani che non apprezzano lo svacco del levare
Δ Ah, e l'ultima dev'essere sulla gioia di vivere in questo mondo di sole. Ma sì, dimentichiamoci tutte le disgrazie delle canzoni prima e inneggiamo a Jah o qualunque altro tossico morto giovane
- una volta messe insieme le canzoni comincia a concertare qua e là, punta soprattutto sui centri sociali, sfonda porte aperte
- ai concerti ricorda sempre di introdurre le canzoni con discorsi da curre curre guagliò, salta qua e là. E non dimenticare la canzone in spagnolo, che fa molto patchanka, fa molto italiaspagnaunafacciaunarazza, fa molto colpo sulle bimbe.

Il pubblico c'è già, ti basta solo suonare, usa l'odio a piccole dosi, e solo verso bersagli semplici (polizia, stato, ecc), sono gli altri che devono cambiare, crea un noi e un loro con le autorità e tutte le cose che fanno incazzare quelli che ti guardano e tutto andrà all right man.
Avrai concerti assicurati per anni, la ggente sarà sempre con te, viaggerai portando in giro il buon pensiero positivo, scroccherai da fumare a tut le monde e ti farai tutte le punkabbestia dello stivale (che paiono zozze, ma si lavano più dei metallari, che non sembra ma si sgrassano con frequenza). Cosa vuoi di più dalla vita?
Vabbè, non prenderai milionate ma almeno stai all'aria aperta e non te lo devi menare davanti a Big Sausage su un mac dallo schermo mini, che fa più figo ma le tette son grandi come monetine da 1 centesimo.

Un ultimo consiglio: evita di focalizzarti sulla possibile incoerenza di quello che fai, sulla questione artistica del tuo fare musica e pure sui tuoi meriti riguardo all'apprezzamento del pubblico. Limitati a farli ballare, farli sentire liberi, farli sentire di sinistra e pure un po criminali autocompiaciuti. Godi dell'inebriante sapore di Giamaica che ti esce delle nari e del sudore che fai sgorgare copioso. Almeno questa sera li hai tenuti buoni, e non hanno fatto danni peggiori. Ricorda che questa è la tua funzione sociale, che ti pagano per questo, guagliò.

3 commenti:

Unknown ha detto...

La trattazione fila, ma ignori lo stress, guagliò. Lo stress di essere un artista ti porta ad imborghesirti, a voler sempre un tiro o una birretta in più... E così il tuo circolo virtuoso salta... Io qualche anno fa ci ho provato, ma la tensione pre stress mi ha fatto desistere...

Felix Lalù ha detto...

scusa daniele, non capisco la questione dello stress. stress da che? puoi spiegarti mejo?
circolo virtuoso? tensione pre stress? perdona, nn capisco...

Anonimo ha detto...

Sei glande, Felice!
Una verità dopo l'altra, daje agli alternativi!