mercoledì 10 ottobre 2007

Consigli per beoni

Parliamoci chiaro per una volta. Da una parte celebrare il vino come prodotto del rapporto dell'uomo con la terra, sostanza specialmente sociale o elemento che muove la cultura negandole la sobrietà perché questo muove la delicata economia della viticoltura italiana. dall'altra invece l'alcol no, l'alcol rovina le famiglie, fa schiantare le macchine che trasportano i giovani nella notte per mettersi la coscienza a posto. Da una parte ai pasti fa bene, dall'altra ti ucciderà.
Non si parla mai dell'atto di bere in sè, dei veri consigli per rapportarsi, ricordiamolo, ad una droga. Dire che l'alcol è una droga è tabù. E' pura e deprecabile bestemmia. Droghe sono quelle fatte nei labboratori, o con le piante esotiche. Il vino cresce sulle piante nostrane quindi non è droga.

Ecco come risolvono la faccenda qui in Olanda, la terra libera per antonomasia, che accoglie i reietti, che culla un prete che non ha mai fatto il prete e celebra la follia, dove puoi pagare una donna senza sentirti un criminale e puoi decidere della tua vita e della tua morte.
Nei locali dove vendono alcolici c'è questo biglietto di un giallo accattivante scritto in 4 lingue con scritto CONSIGLI PER CHI BEVE. Non uno di quelli antisettici da servizio sanitario e neanche quelli da seconda media con i disegnini. Un semplice volantino colorato.
Dopo una breve introduzione sulla sostanza e sui rischi legali della sua assunzione si arriva alla parte che preferisco.

Alcuni consigli per un uso intelligente:
1. C'è una grande differenza tra i diversi tipi di di alcolici. Alcune varietà possono essere più forti di altre. Un bevitore esperto sa/percepisce quando ne ha assunto una quantità sufficiente e si ferma. Se bevi per la prima volta fatti dare alcuni consigli previ.
2. E' opportuno non assumere contemporaneamente alcolici e altri stupefacenti.
3. L'alcol altera la tua percezione. Non usarlo a scuola, al lavoro o nel traffico.
4. L'alcol può produrre talvolta cattivi effetti. Potresti sopravvalutare le tue reali capacità e provare malessere. Cerca un luogo tranquillo e mangia o bevi qualcosa di dolce. Non preoccuparti. Questa situazione sarà probabilmente risolta nel giro un'ora.
5. Non assumere alcolici per superare le preoccupazioni. Se bevi tutti i giorni, prova a non farlo per un paio di giorni alla settimana.

Non è forse una maniera di parlare dell'alcol da persone mature a persone mature? No "bevi che fa buon sangue" o "l'alcol fa male". no, dice, adesso lo sai e se fai il furbo so'ccazzi.
Ci voleva tanto?




ps:
in verità questi con(s)igli si riferiscono alla cannabis e il volantino si chiama TIPS FOR BLOWERS, ho solo tolto cannabis e messo alcolici, ma vale lo stesso discorso, e mi serviva come esempio.

1 commento:

matia ha detto...

geniali
entrambi i post
il bairro alto, con la sua pavientazione deformata e le sue simpatiche birrette, ti saluta